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Oscar 2022: Miglior attore protagonista

di Giovanni Comazzetto



1

Denzel Washington

The Tragedy of Macbeth

Attore dotato di un talento illimitato, Denzel Washington interpreta uno dei migliori Macbeth degli ultimi decenni, diretto dal maggiore dei fratelli Coen. In una Scozia avvolta nella nebbia e ritratta in un bianco e nero (forse) inevitabile ma comunque suggestivo, è rappresentato l’orrore “immaginario” che si impadronisce dell’animo del protagonista, nella sua vertiginosa ascesa propiziata da atroci delitti, da inquietanti presagi e dagli interventi della risoluta Lady Macbeth. La scenografia minimalista fa da contrappunto al linguaggio immaginifico e all’intensità “biblica” dell’interpretazione di Washington. Felice è stata poi la scelta di affidare i ruoli principali ad attori non più giovani come Washington e McDormand, aspetto che rende ancor più efficace la rappresentazione della vuota ambizione e della decadenza – fisica e mentale – dei protagonisti del dramma.


Voto: 5/5




2

Benedict Cumberbatch

Il potere del cane

In quello che è probabilmente il miglior film della cinquina qui considerata, Benedict Cumberbatch interpreta il ruolo di Phil Burbank, un rude e carismatico cowboy che gestisce un ranch nel Montana insieme al remissivo fratello George (Jesse Plemons). Cumberbatch riesce a rappresentare alla perfezione la complessità psicologica del suo personaggio, che si manifesta nel mutamento di prospettiva che costituisce la svolta narrativa del film: dall’apparenza iniziale di uomo freddo e crudele, intento ad esercitare continue vessazioni su Rose, la nuova moglie del fratello, e sul figlio adolescente di lei, Peter, alla realtà di un animo corroso da frustrazioni e desideri repressi, che soccombe lentamente al potere invisibile che era convinto di poter controllare.


Voto: 4.5/5




3

Andrew Garfield

Tick, Tick…Boom!

Tick Tick…Boom! conferma Andrew Garfield come uno dei migliori interpreti della sua generazione. L’attore si cala con dedizione ammirevole, finanche commovente, nei panni del compositore Jonathan Larson. Brillante, scapigliato e ossessionato dal Tempo, il personaggio di Garfield consacra la propria vita alla musica e al sogno di conquistare Broadway, anche a costo di affrontare per anni ristrettezze economiche e di rinunciare all’amore della fidanzata Susan. Convincente anche nelle performances canore, Garfield si presta qui ad una totale immedesimazione nel personaggio interpretato, restituendone mirabilmente i tratti in un film che è soprattutto un omaggio al potere dell’immaginazione e della creazione artistica.


Voto: 4.5/5



4

Will Smith

Una famiglia vincente - King Richard

In quella che è sicuramente la migliore interpretazione della sua lunga e discontinua carriera di attore, Will Smith presta il volto (invecchiato) alla figura di Richard Williams, padre delle due sorelle che hanno scritto la storia recente del tennis. Il biopic ripropone molti (forse troppi) degli stereotipi del genere, e risulta nel complesso poco convincente; la performance di Smith è di certo una delle poche ragioni per guardare il film. In questa figura di padre-padrone, che vota la propria esistenza alla pianificazione della vita e del successo delle figlie, rendendone possibile l’emancipazione dal ghetto violento di Compton (California), Smith “capitalizza” altre dolenti figure paterne interpretate nella sua carriera. Al netto del tono agiografico del racconto, lo sguardo malinconico del suo “King Richard”, così come la rabbia sublimata in ossessione per le vittorie sportive delle figlie, rendono con notevole efficacia i tratti di una figura controversa, la cui storia incarna l’ideale tutto americano dell’individualismo spietato e dell’autorealizzazione come unica via d’uscita dalla povertà.


Voto: 4/5





5

Javier Bardem

A proposito dei Ricardo


Javier Bardem è Desi Arnaz, attore e musicista cubano che sposa l’attrice Lucille Ball (Nicole Kidman) e ottiene grande successo interpretando con lei la sitcom I Love Lucy. Il film racconta una settimana cruciale nella vita dei protagonisti, nella quale Lucille è accusata di simpatie comuniste e la solidità del matrimonio è messa a repentaglio dalla scoperta dei tradimenti di Desi. Javier Bardem offre, come di consueto, una prestazione convincente nei panni del divo charmeur e carismatico, ma forte è il sospetto che questa nomination sia dovuta soprattutto alla luce riflessa dall’eccezionale performance di un’irriconoscibile Nicole Kidman.


Voto: 3.5/5


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