Vicini di casa

2022; 83 min.

di Paolo Costella

con Claudio Bisio, Vittoria Puccini, Vinicio Marchioni, Valentina Lodovini

Recensione di Francesco Mosca.

Spoilerometro:

Vicini di Casa, lungometraggio del 2022 diretto da Paolo Costella, si presenta come una commedia molto promettente sia per le situazioni messe in scene sia per le tematiche trattate. Nonostante alcuni spunti brillanti e alcune scene divertenti, il film si trasforma da una promettente commedia in una storia più convenzionale sui rapporti di coppia, a tratti quasi banale.

Il film affronta diverse tematiche che ruotano attorno ai rapporti interpersonali e alla convivenza tra persone di natura totalmente opposta. Inizialmente la sceneggiatura sembra focalizzarsi si un'analisi profonda sui rapporti di vicinato e su come le persone che vivono vicine possano influenzarsi a vicenda, in modo più o meno diretto. Tuttavia, con il passare del tempo, il film si discosta in modo deciso da questo focus iniziale e si concentra invece sui classici cliché dei rapporti di coppia, tralasciando le tematiche più interessanti accennate nella prima parte del lungometraggio.

La regia di Paolo Costella è buona tuttavia il film manca di una direzione visiva caratteristica, invece la fotografia presenta alcune inquadrature che riescono a trasmettere l'atmosfera che si respira nello stabile e in particolare nella casa in cui si svolge la storia.

La narrazione, dopo un inizio incoraggiante, con dialoghi affilati e situazioni divertenti e ben congegnate, cambia direzione troppo bruscamente risentendone da un punto di vista della coerenza.

La transizione da una commedia centrata sulla convivenza forzata tra vicini di casa a un dramma sui problemi di coppia è repentina e non del tutto ben gestita, il cui risultato è una sensazione di disconnessione tra le due parti del film.

Lo stesso si può dire delle interpretazioni degli attori, infatti nonostante il cast offra interpretazioni solide, non riesce a compensare i difetti della trama e anzi ne risente in prima persona. Tutti gli attori fanno un buon lavoro nel dare vita a dei personaggi forse un po’ stereotipati, e alcune scene sono degne di nota per la loro brillantezza comica. Tuttavia, lo sviluppo della trama nel corso del film limita il loro potenziale comico e impedisce loro di offrire una prestazione realmente brillante, lo stesso Claudio Bisio risulta un po’ legnoso, forse a causa della scrittura non eccezionale del suo personaggio.

Vicini di Casa inizia come un’invitante commedia che esplora le dinamiche dei rapporti tra vicini di casa ma alla fine si perde in una trama convenzionale sui problemi di coppia. La regia e la sceneggiatura soffrono di questa mancanza di coerenza, e per questo motivo il film non riesce a sfruttare appieno il talento degli attori. Sebbene ci siano momenti di brillantezza e divertimento, alla fine il film lascia l’impressione di essere un'occasione sprecata per creare qualcosa di più interessante. Nonostante questo, il film è comunque capace di offrire qualche risata e una serata di intrattenimento a chi è in cerca di una commedia leggera.

Voto: 2,5/5